Ignition 8.3: la nuova release annunciata all’Ignition Community Conference 2024

 

Ignition, la piattaforma software che ha rivoluzionato il mondo dell’automazione industriale, si prepara a un nuovo salto evolutivo. Durante l’Ignition Community Conference 2024, Inductive Automation – partner storico di EFA Automazione (gruppo Relatech) – ha annunciato l’arrivo di Ignition 8.3, la nuova versione che sarà disponibile a partire dai primi mesi del 2025.

Ignition 8.3 promette di ridefinire l’esperienza d’uso della piattaforma con una serie di nuove funzionalità progettate per migliorare la produttività e la flessibilità degli sviluppatori di applicazioni industriali.

Uno degli aggiornamenti principali riguarderà l’interfaccia Ignition Gateway, completamente riprogettata per essere ancora più veloce, intuitiva e facile da usare. Questo permetterà agli utenti di navigare tra le funzionalità con maggiore efficienza, risparmiando tempo nelle operazioni quotidiane e semplificando la gestione dei sistemi.

Il modulo Perspective sarà arricchito con nuovi strumenti di disegno integrati, un componente per la progettazione flessibile di form e l’inserimento dati runtime anche in modalità offline. Queste funzionalità offriranno maggiore libertà ai tecnici, permettendo di lavorare senza interruzioni anche in ambienti non connessi, e di sviluppare interfacce utente ancora più sofisticate e personalizzate.

Un’altra importante novità sarà la funzione Event Streams, che consentirà di mappare in modo più flessibile i dati degli eventi dalla fonte che li genera al componente che li deve utilizzare. Saranno disponibili nuove modalità per inviare, trasformare, filtrare e gestire i dati in batch, offrendo un controllo più avanzato dei flussi informativi.

Con Ignition 8.3 arriverà anche il nuovo Power Historian, integrato direttamente nella piattaforma, che semplificherà la raccolta e la gestione dello storico dei dati. La nuova API per lo storico, essendo pubblica, permetterà agli sviluppatori di accedere in modo più diretto ed efficiente ai dati storici, abilitando soluzioni personalizzate di analisi e reporting.

Tra le altre novità, l’integrazione con Git migliorerà il controllo delle versioni, facilitando la collaborazione tra i team di sviluppo oltre che il tracciamento delle modifiche nei progetti. Inoltre, saranno introdotte nuove funzionalità per la gestione delle credenziali d’accesso. Infine, l’integrazione con WhatsApp e Twilio permetterà agli utenti di implementare soluzioni di notifica e comunicazione più rapide e flessibili.

Non resta quindi che attendere il prossimo anno!