Data-Driven, letteralmente “guidato dai dati”: la digitalizzazione in atto permea ormai ogni aspetto della nostra vita quotidiana, grazie alla possibilità di accesso mediante i dispositivi mobili, possiamo infatti svolgere tutte le nostre attività in modo rapido e sicuro.
EFA Automazione, grazie alla sua esperienza trentennale nel settore dell’automazione industriale ritiene doveroso introdurre il concetto di Data-Driven Automation, ovverosia un processo culturale che consente alle aziende italiane di accedere rapidamente ai benefici derivanti dall’adozione di modelli digitali compiuti, in grado di generare profitto e garantire innovazione tecnologica.
Chi opera in ambito industriale molto spesso si scontra con realtà che, pur vedendo gli incentivi governativi (Industria 4.0) come un’opportunità concreta di innovazione, iniziano un viaggio senza prima averne ben definito il punto di partenza e il percorso per arrivare al risultato di un vero processo di digitalizzazione che deve in ogni caso generare valore e un rapido ritorno degli investimenti (ROI).
Per approfondire il tema suggeriamo la lettura di un interessante articolo di John Harrington di HighByte, da cui si evince come una corretta impostazione architetturale dei dati ricopra un ruolo strategico in un progetto di digitalizzazione che possa dirsi effettivamente efficace e compiuto.