La tempratura laser robotizzata offre innumerevoli vantaggi. Tuttavia, il processo diviene semplice e alla portata di qualsiasi operatore se il robot può essere configurato anziché programmato. Le potenzialità di Ignition, tra cui il supporto di OPC-UA, hanno permesso di vincere questa sfida, consentendo di generare programmi in modo guidato passo-passo attraverso una HMI semplice e intuitiva. Inoltre, i gateway/router Ewon Flexy si sono rivelati la soluzione perfetta per gestire la teleassistenza sia del supervisore che del robot di cella.

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    Nextema è un’azienda nata nel 2015 quale spin off del Gruppo Laser del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna che ha progettato un’innovativa tecnologia di tempra laser.
    La sfida di Nextema era quella di consentire all’operatore di interagire con il robot di tempratura in modo quanto più semplice possibile, senza eseguire attività di programmazione, bensì avvalendosi di procedure guidate. Questa sfida è stata raccolta dal system integrator Teicos, che l’ha egregiamente risolta avvalendosi delle potenzialità di Ignition, piattaforma di sviluppo software per applicazioni industriali distribuita in Italia da EFA Automazione.
    I benefici riscontrati con la soluzione Ignition sono molti e, tra quelli più evidenti, vi sono l’immediatezza e la semplicità di utilizzo. Lanciare ricette di lavorazioni esistenti, modificare i parametri di lavorazione o creare nuove ricette diventano operazioni semplici, che possono essere fatte in modo molto rapido a beneficio della produttività.
    L’intervento operato da Teicos per Nextema ha riguardato anche la teleassistenza. Poiché le celle di tempratura, soprattutto in fase di avviamento e primo utilizzo quando vengono installate presso il cliente finale, spesso necessitano di uno specifico supporto, si è optato per l’impiego dei gateway/router Ewon Flexy.

    I BENEFICI DI IGNITION

    “Abbiamo trovato in Ignition non solo una piattaforma di sviluppo semplice e potente, ma anche già completa di tutto quanto serve per gestire le applicazioni in ottica di comunicazione”, afferma Paolo Rancati, ingegnere sistemista presso Teicos. Un indiscutibile punto di forza è inoltre rappresentato dalla possibilità di gestire un numero illimitato di tag e di dimensionare la licenza in base al solo numero dei client. In questo modo la trasparenza dei costi è massima, fin dalle prime fasi di impostazione del progetto in base alle specifiche del cliente.